Due diligence & Mercato dell’arte, una storia d’amore

2 Novembre 2023
by

Due diligence: “In ambito economico o commerciale, la d. d. rappresenta un approfondimento, una verificadi un potenziale investimento, ed è finalizzata a confermare oppure a smentire tutti i fatti, gli elementi e le circostanze che attengono a una data operazione (per es., una compravendita).” (Dizionario Treccani)

La seguente definizione parla del termine Due Diligence riferendosi all’operazione applicata in ambito economico e commerciale ma risulta fondamentale se applicata nell’ambito del mercato dell’arte. Qualsiasi sia il motivo per cui si entra in contatto con il mercato dell’arte, quindi sia per: collezionismo, patrimoni ereditati, compravendita etc… lo studio delle vicissitudini di mercato da cui deriva l’opera è fondamentale per non incappare in brutte sorprese.

Il mercato fino a 30 o 40 anni fa non era regolamentato come lo è oggi, gli artisti non rilasciavano costantemente certificati di autenticità e i falsari godevano (e godono tutt’oggi) della situazione. Ogni qualvolta si affronta la possibilità di acquisire un’opera d’arte è di fondamentale importanza fare delle ricerche circa: provenienza e autenticità.
Lo studio della provenienza aiuta a risalire ai passaggi di proprietà, ad ottenere una panoramica reale sull’origine dell’opera e quindi ad individuare proprietà sospette, questo studio è fondamentale soprattutto per le opere di arte antica ma va assolutamente affrontato anche per le opere di arte contemporanea.
L’autenticità dell’opera va sempre comprovata dall’artista stesso, se in vita, o da chi ne detiene i diritti di immagine, quindi: archivi, fondazioni, eredi. Per una buona due-diligence è d’uopo richiedere sempre al venditore, in caso di compra-vendita, informazioni rispetto alla provenienza dell’opera e certificati di autenticità riconosciuti dal mercato dell’arte. Non tutti i certificati di autenticità e garanzia hanno la stessa valenza, devono essere rilasciati da organi o persone predisposte al rilascio di determinata documentazione.

Lo stesso discorso vale in caso di vendita, prima di procedere verso qualsiasi operazione è sempre di primaria importanza fornire all’acquirente i certificati di autenticità e informazioni circa la provenienza (soprattutto se le opere derivano da un lascito ereditario e non si ha avuto modo di seguirne le vicissitudini di acquisizione). Questi sono passaggi fondamentali anche nel caso in cui si abbiano informazioni precise sull’origine dell’opera come per esempio: ”Sono certo che l’artista la regalò direttamente a mio padre”.
Nessun professionista metterebbe mai in dubbio determinate affermazioni ma un eventuale acquirente vorrà la certezza dell’autenticità dall’organo predisposto al rilascio dei certificati. Anche nel caso in cui si possedesse un certificato di autenticità ereditato insieme all’opera è importante sottoporlo al visto degli archivi, spesso i certificati vanno rinnovati o hanno subito anch’essi contraffazioni.
Queste operazioni sono consigliate anche al collezionista che non vuole vendere le sue opere, avere una collezione corredata di autentiche certificate e studi sulle provenienze aumenta il valore economico della collezione stessa ed evita ai futuri eredi di avere problemi con il possibile lascio ereditario.

Noemi

Specialist Arte moderna e contemporanea

Hi There!

Fondatrice di OperaOttava Arte, Michela Barausse svolge un ruolo attivo presso l’Unione Europea Esperti d’Arte per promuovere la diffusione della cultura artistica, realizzando mostre, convegni, e pubblicazioni. Membro del comitato operativo della Fondazione Boccioni e del museo a lui dedicato svolge la sua attività di divulgazione della cultura italiana e la tutela dei propri artisti. Come consulente in arte garantisco la massima professionalità per tutte le necessità artistiche dalle stime, expertise e perizie, alla compravendita. Svolgo un’attività di consulenza strategica per collezionisti e investitori garantendo attraverso un team di esperti la miglior riuscita.

Latest Interviews

Latest from Curiosità

Quanto può valere una chitarra?

Determinare il valore di un oggetto, anche se non si tratta di un’opera d’arte, può risultare complesso e soggettivo. Entrare in un negozio di strumenti musicali oggi e rispondere a

Don't Miss