PILLOLE DI ARTE: “Palladio: Architetto e Musico”

21 Ottobre 2023
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Novembre è il mese “palladiano” poiché Andrea di Pietro della Gondola nacque nel 30 novembre del 1508, proprio nel giorno di Sant’Andrea Apostolo. All’età di tredici anni entra in bottega come scalpellino dove per un tempo esercitò la scultura.
Inizia un lungo sodalizio con Giorgio Trissino, suo compatriota, uno dei primi letterati del suo tempo in tutte le più nobili facoltà di Scienze e Lettere. Il Trissino scorse nel Palladio essere giovane molto prestigioso ed inclinato molto nelle scienze matematiche e per coltivare questo ingegno si propose egli stesso a spiegargli Vitruvio e condurlo nel viaggio a Roma per tre volte dove si misurò nel disegno anche dei monumenti antichi.
Nella biblioteca di Trissino, Palladio poté accedere agli autori antichi e moderni, da Leon Battista Alberti a Vitruvio, da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti, comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e Clemente VII. Gli interessi e gli scritti del Trissino su grammatica e poetica probabilmente influirono sulla concezione palladiana dell’architettura come sistema di elementi regolati da una grammatica e ordinati da una sintassi.

Possiamo dedurne come tutte le arti confluiscono dell’ingegno dell’architetto: tale armonia si può solo recepire attraverso l’attenta sintesi dello studio che Palladio dedicò anche alla musica.
Il legame tra musica ed architettura è testimoniato sin dall’epoca di Pitagora. Egli, infatti, trovò la connessione tra musica e geometria, traducendo gli accordi musicali in numeri, con uno strumento detto “monocordo”. Egli si accorse che gli accordi corrispondevano a numeri interi e decretò che la musica, la geometria e il cosmo erano retti dalle stesse leggi dell’armonia.
Nel primo Rinascimento, Leon Battista Alberti consiglia l’utilizzo delle proporzioni musicali non solo per definire delle superfici, ma anche per delimitare i volumi. Ogni superficie è infatti il risultato di una sequenza di rapporti armonici, una volta definita tale sequenza, è possibile utilizzare uno o più elementi della serie per delimitare la terza dimensione dell’oggetto da progettare, completando in tal modo la sua configurazione spaziale.

Anche Leonardo da Vinci era affascinato dal mondo uditivo: sebbene definisse la musica come “sorella minore della pittura”, egli faceva spesso ricorso ad analogie musicali per approfondire le qualità trascendenti della pittura stessa. Egli dimostrò questo suo interesse nel Codice Atlantico. Il suono gli serviva come strumento critico per spiegare fenomeni naturali, le varie analogie tra gli elementi e i fenomeni legati all’universo fisico. Se quindi da un lato l’acustica forniva a Leonardo schemi teorici per comprendere le leggi della natura, dall’altro gli strumenti musicali gli offrivano l’opportunità molto più tangibile di confrontarsi con specifici dilemmi acustici, tecnologici, estetici e anche di immaginare nuove tecniche ibride per la produzione del suono.
Diversamente, gli architetti rinascimentali vedevano le prove udibili della bellezza negli intervalli musicali della scala di Pitagora, le cui proporzioni venivano trasposte nella progettazione degli edifici. Il sistema delle proporzioni armoniche si basava sugli stessi rapporti che costituiscono le consonanze musicali. Infatti, Palladio seppe armonizzare gli accordi antichi con il diagramma di Zarlino, musicologo del tempo, dando una orchestrazione sinfonica alle sue splendide Ville.

Eva

Storica dell'arte e art advisor

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Fondatrice di OperaOttava Arte, Michela Barausse svolge un ruolo attivo presso l’Unione Europea Esperti d’Arte per promuovere la diffusione della cultura artistica, realizzando mostre, convegni, e pubblicazioni. Membro del comitato operativo della Fondazione Boccioni e del museo a lui dedicato svolge la sua attività di divulgazione della cultura italiana e la tutela dei propri artisti. Come consulente in arte garantisco la massima professionalità per tutte le necessità artistiche dalle stime, expertise e perizie, alla compravendita. Svolgo un’attività di consulenza strategica per collezionisti e investitori garantendo attraverso un team di esperti la miglior riuscita.

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