Nel mondo dell’arte, una stella si è spenta. Claude Ruiz Picasso, figlio del celebre pittore spagnolo Pablo Picasso, è deceduto all’età di 76 anni in Svizzera, secondo quanto annunciato dal suo avvocato, Jean-Jacques Neuer, in una dichiarazione all’Agenzia France-Presse (Afp). La notizia della sua scomparsa ha gettato un’ombra di tristezza sulla comunità artistica e culturale di tutto il mondo.
Claude Ruiz Picasso è stato noto non solo come figlio dell’artista Pablo Picasso ma anche come un custode zelante dell’eredità e del patrimonio artistico lasciato da suo padre. Dal 1989 fino al 2023, ha ricoperto il ruolo di amministratore del patrimonio Picasso, un compito di notevole responsabilità che consisteva nella gestione dei diritti relativi all’artista e alle sue opere. Questo ruolo ha richiesto non solo una profonda comprensione dell’arte di Picasso, ma anche una dedizione incrollabile a preservare e promuovere il suo lascito artistico.
Nel luglio dello scorso anno, Claude Ruiz Picasso aveva preso una decisione significativa per la successione familiare e l’amministrazione del patrimonio. Aveva scelto di ritirarsi dalla posizione di amministratore e passare il testimone alla sua sorella, Paloma Picasso, che è stata nominata amministratrice. Questo passaggio di responsabilità segnava un nuovo capitolo nella gestione del patrimonio Picasso, ma anche una testimonianza della fiducia tra i membri della famiglia Picasso nell’assicurare la continuità del legato artistico di Pablo Picasso.
Nato dalla relazione tra Pablo Picasso e Françoise Gilot, Claude era uno dei quattro figli dell’artista spagnolo. Paul, il figlio maggiore nato dalla precedente unione di Picasso con Olga Khokhlova, era scomparso nel 1975, mentre Maya, figlia di Marie-Thérèse Walter, era deceduta nel 2022. Claude e Paloma, oltre ad essere custodi dei diritti d’autore e di riproduzione delle opere dell’artista, erano anche i guardiani dei diritti della personalità, dei diritti morali e dei diritti sui marchi associati al nome di Picasso. Il loro ruolo non era solo di natura legale, ma rappresentava una missione di protezione e promozione dell’eredità culturale di uno degli artisti più influenti del XX secolo.
La scomparsa di Claude Ruiz Picasso lascia un vuoto nell’universo artistico, ma il suo impegno duraturo per la conservazione e la celebrazione dell’arte di suo padre rimarrà un tributo duraturo alla sua eredità. La sua decisione di passare il testimone a Paloma Picasso segna un passo importante nella continuità della custodia dell’arte di Picasso e rappresenta un segno tangibile della duratura influenza di questo straordinario artista sulla cultura mondiale. Claude Ruiz Picasso sarà ricordato non solo come figlio di un’icona artistica, ma anche come un custode appassionato e determinato del suo straordinario retaggio. La sua eredità artistica continuerà a ispirare e a incantare le generazioni future.